Intervento del notaio

Il testamento è un atto unilaterale, personalissimo e revocabile con il quale taluno dispone, per dopo la morte, di tutti i propri beni o di parte di essi.
Con esso il testatore impedisce che si apra in tutto o in parte la successione per legge e fa si che lo stesso, in presenza di legittimari, possa attribuire liberamente a chiunque lui voglia la quota di cui per legge può disporre.

In campo successorio può essere molto importante l’intervento del notaio che, su richiesta del testatore e mediante la redazione di un testamento pubblico, ha il compito di tradurre, in forma giuridicamente corretta la volontà testamentaria utilizzando espressioni univoche e tenendo presenti, al fine di evitarle, le possibili interferenze o confusioni con istituti affini; spesso nella lettura di un testamento olografo ci si trova davanti a difficoltà interpretative delle disposizioni del testatore, non essendo redatto da un tecnico del diritto, e che molto spesso danno luogo a litigi ed incomprensioni tra gli eredi.

Infine con l’intervento del notaio lo stesso garantisce che è stato proprio il testatore a manifestare, senza alcuna influenza, la propria volontà e che nel momento in cui l’ha manifestata era capace di intendere e di volere.

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Principali forme di testamento


- Testamento pubblico -

Il testamento pubblico è l’atto contenuto in un documento redatto, con le formalità disposte dalla legge, da un notaio alla presenza di testimoni.
Il testatore dichiara innanzi al notaio ed in presenza dei testimoni la sua volontà, che viene riportata per iscritto dal notaio stesso. Quindi il notaio procede alla lettura del testo, che deve essere poi sottoscritto dal testatore, dai due testimoni e dal notaio.

- Testamento olografo -

Il testamento olografo è il testamento scritto per intero, datato e sottoscritto di pugno dal testatore. Non vale se scritto a macchina o con carattere stampatello, perché l’autografia è richiesta anche per stabilire l’autenticità del documento.

- Testamento segreto -

Il testamento segreto si caratterizza per poter essere scritto anche con mezzi meccanici oltre che dal testatore anche da un terzo. Se critto dal testatore dovrà essere da lui sottoscritto al termine delle disposizioni se sottoscritto da un terzo o con mezzi meccanici dovrà essere sottoscritto dal testatore anche in ciascun mezzo foglio.
Al termine della scritturazione del testamento segreto, la carta su cui è stato scritto o l’involucro che lo contiene devono essere sigillate in maniera tale che il testamento non possa essere aperto né possa essere estratto senza rottura o alterazioni.
Infine il testamento segreto, così sigillato, dovrà essere consegnato dal testatore al notaio che alla presenza di due testimoni dovrà redigere l’atto di ricevimento scritto sulla carta in cui dal testatore è scritto o involto il testamento, indicando espressamente il fatto della consegna e la dichiarazione fatta dal testatore che nella carta contenuto il suo testamento.

Intervento del notaio

Il testamento è un atto unilaterale, personalissimo e revocabile con il quale taluno dispone, per dopo la morte, di tutti i propri beni o di parte di essi.
Con esso il testatore impedisce che si apra in tutto o in parte la successione per legge e fa si che lo stesso, in presenza di legittimari, possa attribuire liberamente a chiunque lui voglia la quota di cui per legge può disporre.

In campo successorio può essere molto importante l’intervento del notaio che, su richiesta del testatore e mediante la redazione di un testamento pubblico, ha il compito di tradurre, in forma giuridicamente corretta la volontà testamentaria utilizzando espressioni univoche e tenendo presenti, al fine di evitarle, le possibili interferenze o confusioni con istituti affini; spesso nella lettura di un testamento olografo ci si trova davanti a difficoltà interpretative delle disposizioni del testatore, non essendo redatto da un tecnico del diritto, e che molto spesso danno luogo a litigi ed incomprensioni tra gli eredi.

Infine con l’intervento del notaio lo stesso garantisce che è stato proprio il testatore a manifestare, senza alcuna influenza, la propria volontà e che nel momento in cui l’ha manifestata era capace di intendere e di volere.

Principali forme di testamento


- Testamento pubblico -

Il testamento pubblico è l’atto contenuto in un documento redatto, con le formalità disposte dalla legge, da un notaio alla presenza di testimoni.
Il testatore dichiara innanzi al notaio ed in presenza dei testimoni la sua volontà, che viene riportata per iscritto dal notaio stesso. Quindi il notaio procede alla lettura del testo, che deve essere poi sottoscritto dal testatore, dai due testimoni e dal notaio.

- Testamento olografo -

Il testamento olografo è il testamento scritto per intero, datato e sottoscritto di pugno dal testatore. Non vale se scritto a macchina o con carattere stampatello, perché l’autografia è richiesta anche per stabilire l’autenticità del documento.

- Testamento segreto -

Il testamento segreto si caratterizza per poter essere scritto anche con mezzi meccanici oltre che dal testatore anche da un terzo. Se critto dal testatore dovrà essere da lui sottoscritto al termine delle disposizioni se sottoscritto da un terzo o con mezzi meccanici dovrà essere sottoscritto dal testatore anche in ciascun mezzo foglio.
Al termine della scritturazione del testamento segreto, la carta su cui è stato scritto o l’involucro che lo contiene devono essere sigillate in maniera tale che il testamento non possa essere aperto né possa essere estratto senza rottura o alterazioni.
Infine il testamento segreto, così sigillato, dovrà essere consegnato dal testatore al notaio che alla presenza di due testimoni dovrà redigere l’atto di ricevimento scritto sulla carta in cui dal testatore è scritto o involto il testamento, indicando espressamente il fatto della consegna e la dichiarazione fatta dal testatore che nella carta contenuto il suo testamento.

Vantaggi

VANTAGGI DEL TESTAMENTO PUBBLICO 

Il testamento pubblico presenta i seguenti vantaggi:

  - la volontà del testatore è tradotta in termini giuridici corretti e tali da evitare che successivamente possano sorgere contrasti tra i chiamati alla successione in merito all’esatta interpretazione delle disposizioni testamentarie;

  - assicura che il testatore nel momento in cui ha manifestato la sua volontà era pienamente capace di intendere e di volere;

  - il testamento sarà conservato segretamente dal Notaio e ciò eviterà sia che esso possa essere alterato o distrutto sia che altri possano venire a conoscenza della sua esistenza.

 

VANTAGGIO DEL TESTAMENTO OLOGRAFO 

Il testamento olografo presenta l’unico vantaggio che nessuno, all’infuori del testatore, è a conoscenza del suo contenuto.

In presenza di un unico vantaggio il testamento olografo può presentare parecchi svantaggi e cioè:

  - disposizioni testamentarie incerte ed imprecise;

  - impossibilità di distinguere tra erede/i e/o legatario/i ;

  - possibilità per i terzi di rinvenirlo e conseguentemente alterarlo o distruggerlo.

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